Approvazione secondo bando di finanziamento per la promozione dei processi di bonifica e di rigenerazione dei siti potenzialmente contaminati
La delibera attua quanto previsto dalla D.g.r. n. 3309/2020 che approva i “Criteri per l’assegnazione di incentivi finanziari a soggetti pubblici e privati non responsabili della contaminazione, per la caratterizzazione e la redazione di studi di fattibilità urbanistico-edilizia”
Sul BURL n. 30, serie ordinaria, del 24 luglio u.s., è stata pubblicata la
D.d.s. n. 8685 del 20 luglio 2020
recante “Approvazione del secondo bando di finanziamento per la promozione dei
processi di bonifica e di rigenerazione dei siti potenzialmente contaminati
attraverso incentivi a soggetti pubblici e privati non responsabili della
contaminazione, per la caratterizzazione e la redazione di studi di fattibilità
urbanistico-edilizia”.
La delibera attua quanto previsto dalla D.g.r. n.
I destinatari dei contributi sono i soggetti pubblici e privati, non
responsabili della contaminazione, proprietari o comunque in possesso di titolo
legittimante la detenzione delle aree e i Comuni che intervengono d’ufficio ai
sensi dell’art. 250 del D.Lgs. n.
La dotazione finanziaria del bando è
determinata in 500.000 euro, l’importo massimo riconosciuto per ciascuna delle
seguenti attività non potrà essere superiore la cifra stabilita, ovvero:
1) per la
redazione del Piano di caratterizzazione o integrazione/aggiornamento dello
stesso (qualora già approvato alla data di pubblicazione del presente bando sul
B.U.R.L. dagli Enti preposti) non potrà essere superiore a 50.000 euro
(contributo pari al 50% della spesa ammissibile);
2) per
l’esecuzione del Piano di caratterizzazione non potrà essere superiore a
100.000 euro (contributo pari al 50% della spesa ammissibile);
3) per la redazione dello Studio di
fattibilità urbanistico-edilizia non potrà essere superiore a 25.000 euro
(contributo pari al 50% della spesa ammissibile).
Si precisa che gli importi erogati saranno da restituire a Regione
Lombardia senza interessi a seguito dell’avvenuta riqualificazione urbanistica
dell’area.
È, altresì, definito un numero massimo di
domande presentabili per soggetto, come di seguito specificato:
- soggetto
pubblico: 4 domande;
- soggetto
privato: 2 domande;
- comune che interviene d'ufficio
ai sensi dell'art. 250 del D.Lgs. n. 152/2006: 4 domande.
Il termine massimo in cui le attività
dovranno essere concluse è stabilito in:
- 8 mesi
dalla data di impegno finanziario per la redazione o integrazione/aggiornamento
del Piano di Caratterizzazione (ai sensi dell’art. 242, comma 3 Titolo V parte
IV del D.Lgs. n. 152/2006);
- 1 anno
dalla data di impegno finanziario per l’esecuzione del Piano di
Caratterizzazione (l’eventuale proroga dei tempi potrà essere concessa, dietro
motivata richiesta, per un periodo non superiore a 8 mesi dal termine sopra
indicato);
- 8 mesi dalla data di impegno
finanziario per la redazione dello Studio di fattibilità urbanistico-edilizia,
anche ai sensi della D.g.r. n. X/5248 del 31.05.2016 “Linee guida per il
riutilizzo e la riqualificazione urbanistica delle aree contaminate (art. 21
bis, l.r. n. 26/2003 - Incentivi per la bonifica di siti contaminati)”.
Le richieste di incentivi
dovranno essere presentate dalle ore
10:00 dell’1 settembre alle ore 16:00 del 30
settembre 2020; le domande dovranno essere presentate on-line collegandosi al
sistema informativo della piattaforma “Bandi Online” raggiungibile
all’indirizzo web www.bandi.regione.lombardia.it.
Il contributo sarà concesso mediante una
procedura valutativa a sportello per via telematica, articolata in tre fasi:
- pre-qualifica:
fase selettiva automatica relativa all’ammissibilità del soggetto,
all’ammissibilità della richiesta, alla correttezza delle modalità di
presentazione della domanda e alla completezza documentale;
- valutazione:
fase valutativa a cui accederanno esclusivamente le istanze risultate idonee
nella fase di pre-qualifca;
- sorteggio: qualora l’ammontare
delle domande ammissibili superi la disponibilità del bando, le risorse vengono
assegnate mediante sorteggio, sino all’avvenuto esaurimento dei fondi messi a
disposizione.
Tale valutazione si concluderà con l’approvazione della graduatoria e
l’impegno delle risorse finanziarie, entro 60 giorni dalla data di chiusura del
bando.
MV.mb