Approvazione secondo bando di finanziamento per la promozione dei processi di bonifica e di rigenerazione dei siti potenzialmente contaminati

La delibera attua quanto previsto dalla D.g.r. n. 3309/2020 che approva i “Criteri per l’assegnazione di incentivi finanziari a soggetti pubblici e privati non responsabili della contaminazione, per la caratterizzazione e la redazione di studi di fattibilità urbanistico-edilizia”

07 agosto 2020 - 378

Sul BURL n. 30, serie ordinaria, del 24 luglio u.s., è stata pubblicata la D.d.s. n. 8685 del 20 luglio 2020 recante “Approvazione del secondo bando di finanziamento per la promozione dei processi di bonifica e di rigenerazione dei siti potenzialmente contaminati attraverso incentivi a soggetti pubblici e privati non responsabili della contaminazione, per la caratterizzazione e la redazione di studi di fattibilità urbanistico-edilizia”.

 

La delibera attua quanto previsto dalla D.g.r. n. 3309/2020 che approva i “Criteri per l’assegnazione di incentivi finanziari a soggetti pubblici e privati non responsabili della contaminazione, per la caratterizzazione e la redazione di studi di fattibilità urbanistico-edilizia” in attuazione dell’art. 21/ter della l.r. 26/2003.

 

I destinatari dei contributi sono i soggetti pubblici e privati, non responsabili della contaminazione, proprietari o comunque in possesso di titolo legittimante la detenzione delle aree e i Comuni che intervengono d’ufficio ai sensi dell’art. 250 del D.Lgs. n. 152/2006.

 

La dotazione finanziaria del bando è determinata in 500.000 euro, l’importo massimo riconosciuto per ciascuna delle seguenti attività non potrà essere superiore la cifra stabilita, ovvero:

1) per la redazione del Piano di caratterizzazione o integrazione/aggiornamento dello stesso (qualora già approvato alla data di pubblicazione del presente bando sul B.U.R.L. dagli Enti preposti) non potrà essere superiore a 50.000 euro (contributo pari al 50% della spesa ammissibile);

2) per l’esecuzione del Piano di caratterizzazione non potrà essere superiore a 100.000 euro (contributo pari al 50% della spesa ammissibile);

3) per la redazione dello Studio di fattibilità urbanistico-edilizia non potrà essere superiore a 25.000 euro (contributo pari al 50% della spesa ammissibile).

 

Si precisa che gli importi erogati saranno da restituire a Regione Lombardia senza interessi a seguito dell’avvenuta riqualificazione urbanistica dell’area.

 

È, altresì, definito un numero massimo di domande presentabili per soggetto, come di seguito specificato:

-   soggetto pubblico: 4 domande;

-   soggetto privato: 2 domande;

-   comune che interviene d'ufficio ai sensi dell'art. 250 del D.Lgs. n. 152/2006: 4 domande.

 

Il termine massimo in cui le attività dovranno essere concluse è stabilito in:

-   8 mesi dalla data di impegno finanziario per la redazione o integrazione/aggiornamento del Piano di Caratterizzazione (ai sensi dell’art. 242, comma 3 Titolo V parte IV del D.Lgs. n. 152/2006);

-   1 anno dalla data di impegno finanziario per l’esecuzione del Piano di Caratterizzazione (l’eventuale proroga dei tempi potrà essere concessa, dietro motivata richiesta, per un periodo non superiore a 8 mesi dal termine sopra indicato);

-   8 mesi dalla data di impegno finanziario per la redazione dello Studio di fattibilità urbanistico-edilizia, anche ai sensi della D.g.r. n. X/5248 del 31.05.2016 “Linee guida per il riutilizzo e la riqualificazione urbanistica delle aree contaminate (art. 21 bis, l.r. n. 26/2003 - Incentivi per la bonifica di siti contaminati)”.

 

Le   richieste  di  incentivi  dovranno  essere  presentate  dalle  ore  10:00  dell’1 settembre alle ore 16:00 del 30 settembre 2020; le domande dovranno essere presentate on-line collegandosi al sistema informativo della piattaforma “Bandi Online” raggiungibile all’indirizzo web www.bandi.regione.lombardia.it.

 

Il contributo sarà concesso mediante una procedura valutativa a sportello per via telematica, articolata in tre fasi:

-   pre-qualifica: fase selettiva automatica relativa all’ammissibilità del soggetto, all’ammissibilità della richiesta, alla correttezza delle modalità di presentazione della domanda e alla completezza documentale;

-   valutazione: fase valutativa a cui accederanno esclusivamente le istanze risultate idonee nella fase di pre-qualifca;

-   sorteggio: qualora l’ammontare delle domande ammissibili superi la disponibilità del bando, le risorse vengono assegnate mediante sorteggio, sino all’avvenuto esaurimento dei fondi messi a disposizione.

 

Tale valutazione si concluderà con l’approvazione della graduatoria e l’impegno delle risorse finanziarie, entro 60 giorni dalla data di chiusura del bando.

MV.mb