Attività produttive – Semplificazioni e proroghe ambientali

La delibera elenca le misure definite sino ad oggi da Regione Lombardia per alcune attività produttive, a fronte del protrarsi della situazione di criticità determinata dall’emergenza Covid-19

09 giugno 2020 - 289

Nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 21 del 22 maggio 2020 è pubblicata la Delibera di Giunta regionale 18 maggio 2020, n. 3147 con la quale sono state introdotte semplificazioni e proroghe di alcuni adempimenti ambientali inerenti le attività produttive.

 

La delibera elenca le misure definite sino ad oggi da Regione Lombardia per alcune attività produttive, a fronte del protrarsi della situazione di criticità determinata dall’emergenza Covid-19. Le disposizioni sono rivolte nello specifico ai gestori di attività produttive soggette a: Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA); Autorizzazione Unica Ambientale (AUA); autorizzazioni in materia di Fonti Energetiche Rinnovabili (FER); autorizzazioni settoriali rilasciate ai sensi della Parte Terza (scarichi in corpi idrici), Quarta (gestione rifiuti) e Quinta  (emissioni in atmosfera) del D.Lgs. n.152/2006.

 

Nello specifico, per i gestori delle attività sopra elencate viene previsto di:

-   sospendere fino al 30 luglio 2020, gli “autocontrolli” previsti nelle autorizzazioni, con particolare riferimento a quelli effettuati mediante ricorso a personale di società specializzate esterne. La sospensione è oggetto di specifica comunicazione all’Autorità Competente e di Controllo. I gestori delle installazioni in esercizio, garantiscono comunque le ordinarie attività di controllo, gestione e manutenzione degli impianti necessarie al fine di garantire l’efficienza e la sicurezza degli stessi, oltre, se previsti, il mantenimento in funzione dei Sistemi di Analisi o Monitoraggio alle Emissioni (SAE o SME) o di altri sistemi di controllo in continuo;

-   differire di 6 mesi, previa comunicazione all’Autorità Competente e di Controllo, i termini relativi a ulteriori adempimenti derivanti da prescrizioni contenute  nell’autorizzazione,  la  cui ottemperanza è prevista nel periodo 23 febbraio - 30 luglio 2020, che richiedono la realizzazione di interventi di adeguamento, l’esecuzione di piani di miglioramento, la trasmissione di ulteriori documentazioni/relazioni, l’installazione/ammodernamento di nuovi impianti, in particolare dove sia necessario ricorrere a personale di società esterne. In questo caso, la comunicazione ha effetto di modifica non sostanziale, pertanto, salvo diverse indicazioni da parte dell’Autorità Competente, assume efficacia decorsi i tempi previsti dalle normative settoriali interessate.

 

Vengono inoltre confermate le seguenti proroghe:

-   la sospensione sino al 31 ottobre 2020 dell’obbligo di compilazione dell’applicativo Modulistica IPPC on line in occasione della presentazione di istanze per il rilascio, riesame o modifica delle AIA;

-   il differimento al 31 ottobre 2020 del termine per la comunicazione, mediante l’inserimento nell’applicativo AIDA, dei dati sui controlli alle emissioni eseguiti secondo le prescrizioni delle AIA riferiti al 2019;

-   il differimento al 31 ottobre 2020 del termine per la trasmissione del Piano gestione solventi, nonché del bilancio di massa relativo all’utilizzo dei composti organici volatili (COV).

 

È stata inoltre prorogata di 6 mesi la messa a disposizione delle nuove modulistiche digitali in materia di AUA (voltura e modifiche non sostanziali) sulle piattaforme gestite dagli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP) e introdotte con la D.G.R. 9 dicembre 2019, n. 2606, inizialmente prevista per il 1° luglio 2020.

MV.mb