Conversione Decreto “Semplificazioni”: commento ANCE sulle novità per l’edilizia privata
Le modifiche apportate dalla legge di conversione sono in vigore dal 15 settembre 2020
La Legge
11 settembre 2020, n. 120 – pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.
228 del 14 settembre 2020 (suppl. ord. n. 33) - ha convertito il Decreto Legge n. 76/2020 cd. “Decreto Semplificazioni”, con modifiche e integrazioni rispetto al
testo originario (cfr. Notizia
n. 423 del 18/09/2020 di Linea Diretta).
Le modifiche apportate dalla legge di
conversione sono in vigore dal 15
settembre 2020.
Il giudizio complessivo sul provvedimento per
le disposizioni relative all'edilizia privata, ai procedimenti amministrativi e
all'ambiente può essere considerato sufficientemente positivo, tranne che per
gli aspetti legati alla demolizione e ricostruzione degli immobili vincolati e
di quelli ubicati nelle Zone A dei comuni, dove il testo risultante dal
dibattito parlamentare presenta aspetti quantomeno da definire in forma
migliore e necessita di chiarimenti da parte dei Ministeri interessati.
Peraltro l'ANCE, nel corso dell'iter di
conversione del Decreto Legge al Senato, ha svolto una azione di
sensibilizzazione sugli effetti di alcune proposte di modifica, evidenziandone
le criticità che si sarebbero potenzialmente determinate per gli interventi
nelle zone omogenee A. E' evidente che il provvedimento, salvo modifiche
successive, costituirà una battuta di arresto rispetto alle diffuse indicazioni
per il miglioramento della qualità urbana.
Le disposizioni di
interesse per l’edilizia privata, riguardano principalmente:
- modifiche al D.P.R. n.
- proroga straordinaria dei titoli abilitativi edilizi e delle
convenzioni urbanistiche;
- modifiche alla Legge n.
- semplificazioni
nel procedimento di valutazione di impatto ambientale e di bonifica dei siti
contaminati.
Si allega la nota ANCE di
commento alle disposizioni del “Decreto Semplificazioni”
in materia di edilizia privata e ambiente.
MV.mb