INAIL - Bando ISI 2020

Si  informano  le  imprese  associate  che, sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale   n.  297  del   30  novembre  2020,   INAIL   ha   comunicato   l’Avviso pubblico ISI 2020  con il quale finanzia la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Si da conto dei principali contenuti del bando valevole per la Lombardia, cui sono destinate risorse per 32.710.620,00 euro, salva eventuale redistribuzione.

Sono finanziabili varie tipologie di progetti, dettagliate negli allegati al bando e ricomprese, per la parte relativa agli stanziamenti, in quattro assi di finanziamento.

Di interesse delle imprese del settore sono le seguenti tipologie, associate ai relativi allegati e assi di finanziamento:

Si segnala che il quarto asse di finanziamento è riservato alle imprese dei settori pesca e  fabbricazione mobili e che, per i progetti di cui agli Assi 1, 2, 3, sono attribuiti 5 punti di bonus alle imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) e  C28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature n.c.a..

I soggetti destinatari possono presentare una sola domanda di finanziamento in una sola Regione o Provincia Autonoma, per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate riguardante una sola unità produttiva.

Negli Allegati al Bando, sono indicati per ciascuna delle tipologie di progetto sopraindicate: 

-       le tipologie di intervento ammissibili a finanziamento con il dettaglio dei requisiti per la loro attuazione e della documentazione specifica da inviare nelle fasi di conferma e completamento della domanda e di rendicontazione finale; 

-       le spese ammissibili a finanziamento che concorrono a formare l’importo totale del progetto; 

-       i parametri, associati sia a caratteristiche proprie dei soggetti destinatari sia al progetto oggetto della domanda a cui sono attribuiti punteggi, utili ai fini del raggiungimento della soglia minima di ammissibilità, pari a 120 punti.

I progetti finanziabili devono rispettare i seguenti criteri generali oltre a quelli specifici definiti in ciascun Allegato:

-    devono essere realizzati nei luoghi di lavoro nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda; l’eventuale variazione del luogo di lavoro è ammissibile solo qualora sia debitamente motivata e non comporti la modifica dei parametri i cui punteggi hanno consentito il raggiungimento della prevista soglia di ammissione;

-    non possono determinare un ampliamento della sede produttiva;

-    non possono comportare l’acquisto di beni usati;

-    devono essere riferiti alle lavorazioni che l’impresa ha già attive alla data di pubblicazione del bando.

Nei casi in cui le tipologie di intervento ammissibili, così come definite nell’Allegato 1, prevedano la vendita, la permuta o la rottamazione di macchine, queste devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente il finanziamento alla data del 31 dicembre 2018.

Per le tipologie di progetti sopra indicate in tabella i soggetti destinatari dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane, in possesso dei requisiti specificamente indicati all’articolo 7 del Bando.

Tra questi requisiti si segnala quello di non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda online, il provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi ISI 2016, 2017, 2018. È fatta salva la partecipazione agli Assi 1.1, 2, 3 per i soggetti che hanno ottenuto per uno degli Avvisi ISI 2016, 2017, 2018 il provvedimento di concessione per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

Per le tipologie di progetti sopra indicate in tabella, sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un finanziamento in conto capitale nella misura del 65%.

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA.

Il finanziamento massimo erogabile è pari a 130.000,00 Euro e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 5.000,00 Euro.

Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2 non è fissato il limite minimo di finanziamento.

Si ricorda che le spese ammissibili al finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda. Tutte le spese e gli interventi dovranno dunque essere successivi a tale data. Per "progetto in corso di realizzazione" si intende un progetto per la cui realizzazione siano stati assunti da parte dell'impresa/ente richiedente, alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda, obbligazioni contrattuali con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo. Si precisa che la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo contrattuale. Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto la data di presentazione del Piano di lavoro può essere antecedente alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda.

Le spese ritenute ammissibili e quelle non ritenute ammissibili sono dettagliatamente elencate  agli articoli 9 e 10 del Bando.

Le domande devono essere presentate in modalità telematica.

Prerequisito necessario per accedere alla procedura di compilazione della domanda è che il soggetto destinatario sia in possesso delle credenziali di accesso ai servizi online INAIL. Per ottenere le credenziali di accesso è necessario effettuare la registrazione sul portale INAIL almeno 2 giorni lavorativi prima della chiusura della procedura informatica per la compilazione delle domande.

Entro il 26 febbraio 2021, INAIL comunicherà le seguenti date:

-       apertura e chiusura della procedura per la compilazione online delle domande;

-       periodo di download di uno o più codici identificativi utili per accedere allo sportello informatico per l’inoltro della domanda online; 

-       termine entro il quale verranno pubblicate le regole tecniche sulle modalità di funzionamento dello sportello informatico per l’invio delle domande, ivi comprese le date di accesso a tale sistema.

Si riassumono brevemente le diverse fasi del procedimento:

-       accesso alla procedura on-line e compilazione della domanda: in data da comunicarsi, sul sito www.inail.it - Sezione “accedi ai servizi on-line” - le imprese registrate potranno effettuare simulazioni relative al progetto da presentare, verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità, salvare la domanda inserita, effettuare la registrazione della propria domanda attraverso l’apposita funzione;

-       download del codice identificativo: lo effettuano, dalla data che sarà comunicata, le imprese che abbiano raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista e salvato la propria domanda. Viene rilasciato un documento contenente tale codice che deve essere custodito dall’impresa ed utilizzato nel giorno dedicato all’inoltro telematico;

-       invio della domanda on-line (cd. click day): le date e gli orari dell’apertura e della chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande, saranno comunicate; le regole tecniche per l’invio sono pubblicate almeno una settimana prima dell’apertura;

-       pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori delle domande on-line: avviene entro 14 giorni dal giorno di ultimazione della fase di invio e costituisce, a tutti gli effetti, formale comunicazione degli esiti. Vengono indicate le domande collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, che dovranno essere convalidate tramite l’invio del modulo di domanda (Modulo A) e della documentazione a suo completamento, e le domande risultate provvisoriamente non ammissibili per carenza di fondi;

-       invio della documentazione a completamento della domanda: le imprese collocate in posizione utile negli elenchi cronologici provvisori devono provvedervi entro il termine che sarà indicato (comunque non inferiore a 30 giorni) decorrente dal giorno successivo a quello di perfezionamento della pubblicazione degli elenchi cronologici;

-       pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi in data che sarà comunicata in occasione della pubblicazione degli elenchi provvisori, con evidenza delle domande decadute per mancato invio della documentazione e indicazione delle domande subentrate. Anche per quest’ultime è necessaria la conferma tramite invio della domanda e della documentazione entro il termine che sarà indicato (comunque non inferiore a 30 giorni);

-       verifica tecnico amministrativa: vi provvede l’INAIL nel termine di 120 giorni decorrente dalla scadenza del periodo utile per il perfezionamento della domanda di cui al punto precedente;

-       realizzazione e rendicontazione del progetto: entro 365 giorni decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica tecnico amministrativa; entro 60 giorni dalla realizzazione andrà trasmessa la restante documentazione tra cui vi rientrano i giustificativi di avvenuto pagamento (estratti conto, bonifici);

-       verifica della documentazione attestante la realizzazione del progetto: è completata dall’INAIL entro 90 giorni dal ricevimento della stessa.

Alla positiva conclusione di tale procedura, l’INAIL disporrà quanto necessario per l’erogazione del contributo. Si segnala che è possibile, a determinate condizioni, ottenere la parziale anticipazione del contributo.

Sul sito  https://www.inail.it  è disponibile tutta la documentazione relativa al Bando ISI  2020, compreso l’Avviso pubblico per la Lombardia e gli allegati, di cui si consiglia alle imprese interessate attenta ed integrale lettura.

EM.mb