Nuove tabelle del costo della manodopera nel settore dell’edilizia, per i lavori pubblici – Decreto n. 26/2020

Sul sito Internet del Ministero del lavoro è stato pubblicato il Decreto contenente le tabelle provinciali del costo della manodopera in edilizia, riferiti al mese di maggio 2019

09 giugno 2020 - 291

Sul sito Internet del Ministero del lavoro è stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 26/2020 del 22 maggio 2020, contenente le tabelle provinciali del costo della manodopera in edilizia, riferiti al mese di maggio 2019.

 

I nuovi valori sostituiscono quelli riportati nelle tabelle precedentemente adottate con il decreto n. 23/2017, di cui si è data informazione con la Notizia n. 112 del 21/04/2017 di Linea Diretta.

 

Di seguito si riportano le specifiche  sezioni  del sito internet ministeriale, da cui è possibile visionare le tabelle riportanti i valori di tutte le province italiane:

-       operai

https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/rapporti-di-lavoro-e-relazioni-industriali/focus-on/Analisi-economiche-costo-lavoro/Documents/Operai-2019-V4-F.pdf

 

-       impiegati

-       https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/rapporti-di-lavoro-e-relazioni-industriali/focus-on/Analisi-economiche-costo-lavoro/Documents/Impiegati-2019-V3-F.pdf

 

In base all’articolo 23, comma 16, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici) per i contratti relativi a lavori, servizi e forniture, il costo del lavoro è determinato annualmente, in apposite tabelle, dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali.

 

La medesima disposizione prevede che i valori di tali tabelle debbano essere individuati dalle stazioni appaltanti per la determinazione dell’importo da porre a base di gara.

 

L’unico articolo del Decreto Direttoriale (comma 1) precisa che i valori riportati nelle tabelle rappresentano il costo medio orario del lavoro e che (comma 2) tale costo è suscettibile di oscillazioni in relazione a benefici (contributivi, fiscali o di altra natura) di cui l’impresa usufruisce ai sensi delle disposizioni vigenti e ad oneri derivanti da interventi relativi a infrastrutture, attrezzature, macchinari e altre misure connesse all’attuazione delle previsioni di cui al D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni.

MV.mb